Informazioni su questa razza
Il Maine Coon è una razza a pelo lungo originaria del Maine, dove è stato tenuto in grande considerazione per le sue doti di topo per secoli.
Caratteristiche fisiche
Il Maine Coon è una delle più grandi razze di gatti domestici, anche se è lento a maturare fisicamente. Di solito il Maine Coon non raggiunge la sua taglia massima fino a circa 3 o 4 anni. Ha una corporatura forte con un torace ampio e una forma del corpo lunga e rettangolare. La sua testa è triangolare, con occhi spalancati e grandi orecchie, e la sua coda è lunga e felpata.
COLORE(I)
Il Maine Coon può essere visto in un’ampia varietà di colori e modelli, esclusi il cioccolato, il lilla e i modelli Siamese point.
MANTO
Il mantello del Maine Coon è lungo in lunghezza e pesante in peso; è anche resistente all’acqua.
Personalità e temperamento
LIVELLO DI ATTIVITÀ
Da basso a medio
POSITIVI
Il Maine Coon è una razza di gatto gentile con una personalità accomodante. Va d’accordo con i bambini e gli altri animali domestici, ed è un ottimo topo.
COSE DA CONSIDERARE
Oltre a pulire il pelo del Maine Coon due volte alla settimana con un pettine d’acciaio, dovrai assicurarti di dargli l’opportunità di fare regolarmente esercizio quotidiano, spesso sotto forma di gioco. Anche se inizialmente è diffidente nei confronti degli estranei, si abituerà a loro se gli viene dato del tempo.
Cura
CONDIZIONI DI VITA IDEALI
Questa razza resistente può adattarsi a una varietà di condizioni di vita. È docile, obbediente e, curiosamente, attratto dall’acqua. Quindi non siate sorpresi se vedrete il vostro Maine Coon fare un piccolo bagno.
REQUISITI SPECIALI
Per evitare la formazione di materassi, la razza richiede una regolare toelettatura.
Salute
Il Maine Coon non è più soggetto a malattie di qualsiasi altra razza di gatto.
Storia e contesto
I Maine Coon hanno abitato l’America per secoli, anche durante il primo periodo coloniale. Tuttavia, si sa molto poco su come sono arrivati per la prima volta nel continente. Ci sono molti racconti legati a tracciare la loro origine, anche se l’autenticità di questi racconti è dubbia.
Una storia inverosimile sostiene che l’antenato della razza era un procione – il che è biologicamente impossibile. Altri dicono che la razza è stata prodotta dall’incrocio del Bobcat indigeno con un gatto domestico. Un altro racconto fantasioso fa risalire i loro antenati ai gatti a pelo lungo della regina francese Maria Antonietta. Secondo questa tradizione, un capitano americano di nome Clough salvò i gatti della regina ma non riuscì a salvarle la vita; i gatti furono poi portati in America. Un’altra narrazione è che questi gatti furono portati negli Stati Uniti nel 1700 da un capitano americano di nome Coon, che proveniva dalla costa nord-est dell’America.
Quest’ultimo racconto può contenere alcuni grani di verità. I capitani di navi spesso portavano gatti da terre straniere per contrastare i problemi dei topi, che prosperavano sulle navi. Al loro arrivo potrebbero aver fatto la loro casa sulla costa nord-est, nel Maine. Il clima era terribile e solo i gatti più coraggiosi e resistenti potevano sopravvivere. I sopravvissuti erano forti e resistenti, con un mantello resistente all’acqua.
Il Maine Coon è una delle prime razze ad essere ufficialmente riconosciuta all’inizio del XIX secolo; da allora ha guadagnato rapidamente popolarità. Il signor F. R. Pierce, che possedeva dei Maine Coon già nel 1861, menzionò in The Book of the Cat che un Maine Coon di nome Leo fu premiato come miglior gatto nell’esposizione felina di New York City del 1895 e fu un vincitore costante a Boston nel 1897, 1898 e 1899.
La popolarità della razza crollò all’inizio del 1900 quando arrivarono altri gatti esotici che divennero subito i preferiti. Nel 1950, la razza era diminuita in modo allarmante e ne erano rimasti pochissimi membri.
Alcuni allevatori, tuttavia, mostrarono un interesse attivo per questo gatto e gli lanciarono una linea di vita. Tennero delle esposizioni di soli Maine Coon e nel 1968 fondarono la Maine Coon Breeders and Fanciers Association.
Grazie agli sforzi dei suoi convinti sostenitori, la razza riguadagnò molto del terreno perduto e fu di nuovo candidata alle gare di campionato. Oggi rimane una delle razze di gatti più popolari, con lo status di campionato in tutte le associazioni.